La rimozione dei nidi è il primo fondamentale passo per la disinfestazione vespe.
La disinfestazione delle vespe, però, deve essere affidato esclusivamente a personale competente, dotato delle necessarie protezioni. Le vespe appartengono alla famiglia dei Vespidae che comprende tutte le vespe sociali e molte altre specie. Le caratteristiche principali sono gli occhi,a forma di mezza luna, le ali, ripiegate a riposo in senso longitudinale e l’estensione del pronoto all’indietro fino a raggiungere le tegole. Si differenziano dalle “cugine” api per essere meno pelose, poiché il colore del loro corpo è dato da placche e scleriti, non da peli.
Le vespe sociali vivono in grandi colonie con una casta di operaie, individui maschi e regine femmine. I maschi e le femmine sono molto più grandi delle operaie, e i maschi si identificano per la lunghezza delle loro antenne, decisamente superiore. Questi insetti, pur prediligendo, nella costruzione dei nidi, luoghi di campagna o comunque appartati e tranquilli, non disdegnano le città e di conseguenza luoghi spesso troppo vicini ad appartamenti e luoghi di lavoro o studio. Ecco perché la disinfestazione vespe si rende ogni giorno sempre più necessaria. La famiglia dei vespidi è abbastanza aggressiva, anche se è da sottolineare che questi insetti non attaccano se non in casi in cui percepiscano pericolo per se stessi o per il proprio nido.
Nonostante, all’atto della puntura, vespe e calabroni iniettino una quantità di veleno inferiore a quello delle api, essa risulta molto dolorosa e si manifesta con gonfiori molto evidenti, tanto da risultare molto pericolosa se effettuata alla gola.La presenza di questi nidi, così come degli alveari, può evidentemente rappresentare un rischio, pertanto risulta necessario contattare immediatamente imprese specializzate nella rimozione e la disinfestazione vespe.
Per la disinfestazione vespe e la rimozione di nidi ed alveari bisogna sempre affidarsi a ditte specializzate. Ma per tenere lontano questi insetti in momenti come gite, pic nic ecc, oltre ai classici rimedi “usa e getta” esposti al supermercato, ci sono metodi alternativi, naturali.
Uno di questi è il caffè. In un piccolo e basso contenitore, come il tappo di un barattolo, basta porre qualche cucchiaino di caffè ed incendiarlo con un accendino. Il caffè bruciando emanerà un fumo denso e profumato per noi, ma non per i vostri piccoli amici alati, che per diverso tempo si terranno alla larga da voi.
Questo secondo metodo contro vespe è stato sperimentato con successo nelle aree destinate al campeggio, quando questi animali prendono di mira le tende.
Bisogna tagliare una bottiglia di plastica a circa 15 cm dal fondo, riempirla di acqua e metterci a macerare gli avanzi del pesce, lische, teste, spine ecc. in modo che ne assorba completamente l’odore e posizionarla vicino alle zone in cui si pensa ci sia un nido di vespe perché queste, attirate dall’odore, cadranno presto nell’acqua! Si può anche appendere la trappola ad un albero con un fil di ferro.